ecco a voi un nuovo capitolo spero che possa piacere e scusate l'enorme ritardo
Capitolo 59 la lettera
Era passato un giorno e Roy sapendo dell’importanza di quella lettera, decise di provare a scriverla lui.
Ecco il giovane davanti alla scrivania con un bel foglio sotto mano e con una penna di color blu.
<<mmm, vediamo come posso iniziare>>
Roy iniziò con:
caro presidente della prestigiosa squadra dell’Ajax, ma subito dopo straccio il foglio.
Passarono circa trenta minuti e aveva già stracciato più di una quindicina di fogli. Non sapeva più che fare ma all’improvviso gli venne l’idea, sarebbe stata una svolta per quella che lui riteneva una vera impresa, indubbiamente era più facile segnare un gol, per la sua lettera?
Perché non chiedere a Kaori, sapendo che era una dietologa, e aveva studiato, certamente lei saprà come impostare una lettera.
Si alzò, apri la porta della sua camera e uscì. Era diretto verso le scale che lo avrebbero portato al piano di sotto dove poteva dirigersi immediatamente alla mensa, dopo tutto lei aiutava molte volte Fukuko.
Ecco che il ragazzo dalla chioma arancione si appresta ad aprire le porte della mensa quando si sente chiamare alle spalle.
<<ciao, Roy come stai?>>
Si voltò e con un grande colpo di fortuna si trovò di fronte niente meno che la signorina Kaori.
<<ciao, io sto bene>>
Subito dopo entrarono nella mensa e lei
<<allora Roy cos’hai?Hai una faccia strana oggi>>
Kaori conosceva molto bene Roy e le bastava guardarlo in viso per capire il suo stato d’animo.
<<ecco siii…..i avrei bisogno di chiederti un piccolissimo favore>>
<<dimmi pure, se posso ti aiuto volentieri>>
Roy non si fece pregare
<<veramente volevo chiederti se potevi aiutarmi a scrivere un lettera all’Ajax per informarla del mio permesso speciale>>
La signorina, con sorpresa, che durò soltanto pochi secondi, fece un sorriso e rispose felicemente
<<ma certo Roy, ti aiuto ben volentieri>>
I due si sedettero su un tavolo della mensa e iniziarono la tanto sospirata lettera.
Roy
<<c’è un piccolo problema, io non ho la minima idea di come si inizia a scrivere una lettera del genere, pensa che io non ho mai scritto una lettera neanche a un mio amico>>
Kaori si mise a ridere pensando
“chi non ha mai scritto una lettera, ma pensando a Roy questo può benissimo capitare vedendo i suoi voti in lettere”
<< Va bene ti dirò io come iniziare a scriverla, mi raccomando segnati come si fa, così la prossima lettera che dovrai scrivere, lo farai tu da solo con le tue forza>>
Il povero Roy a sentire quelle parole si voltò dall’altra parte e si lasciò scappare qualche lacrima, ma il motivo non era perché doveva prendere appunti, era tutt’altro, stava pensando alla frase
“lo farai da solo con le tue forze”
Ecco che si rivoltò subito e ascoltò le sue parole.
Cari dirigenti dell’Ajax , mi presento sono Roy Kanou.
Vi scrivo per quanto riguarda la mia futura avventura con voi, e anche per informarvi del permesso speciale ottenuto dalla FIFA per poter continuare a giocare nella squadra dell’orange Hill.
La mia richiesta è la seguente: vorrei continuare e finire la scuola qua, sono al secondo anno scolastico e me ne mancano ancora tre per terminare gli studi.
Vorrei chiedere a voi il permesso di rimanere qua fino alla fine degli studi per poi eventualmente venire a giocare on Olanda.
Intanto mi allenerò come sempre qui e se vi occorrerà il mio sostegno per qualche partita potete contare su di me.
Spero che la mia proposta sia fattibile.
Distinti saluti
Roy Kanou
Ecco che finalmente la lettera era finita, ma un nuovo problema si fece avanti
<<se io spedisco la lettera ci impiegherà un’eternità ad arrivare>>
Kaori ancora una volta stupita si mise a ridere
<<certo che tu non sei molto aggiornato sulla tecnologia, potresti semplicemente mandare una e-mail che arriverebbe subito a destinazione>>
Ecco che Roy si girò nuovamente dall’altra parte ma questa volta la sua faccia era rossa dalla rabbia, perché ancora una volta Kaori aveva dovuto dargli la soluzione, e lui non ci aveva nemmeno pensato.
<<ma dove lo trovo un computer adesso??>>
La signorina
<<beh per esempio potresti chiedere al preside di poter utilizzare il suo, non che te lo negherà>>
Roy si alzò di scatto e uscì dalla mensa come flash, si diresse subito verso l’uscita del dormitorio per andare immediatamente alla scuola dove si trovava l’ufficio del preside.
Finalmente si intravedeva l’ingresso della scuola, Roy entrò come era uscito dalla mensa, sembrava veramente Flash, era una scheggia.
Arrivato di fronte all’ufficio finalmente si riposò qualche secondo e poi bussò.
<<è permesso signor preside, sono Roy>>
Si sentì subito la voce del preside
<<si, si accomodati Roy, cosa posso fare per un giovanotto come te???>>
<<veramente mi servirebbe per qualche minuto poter utilizzare il suo computer, devo spedire una e-mail all’Ajax>>
Il preside sentendo le sue parole, gli si illuminarono gli occhi, sembravano quasi due torce elettriche, ed essendo pelato la sua testa risplendeva come non mai.
<<ma certo che puoi utilizzarlo, mi rende felice esserti d’aiuto>>
Roy si mise subito a lavoro, aprì una pagina di internet per mandare con la sua mail della scuola, strano ma lui non sapeva che ogni alunno possedeva la propria mail, era convinto di essere il solo.
Cominciò a scrivere piano, piano tutto quello che aveva scritto prima, era molto lento, usava una sola mano, beh è comprensibile, lui non scrive molto spesso utilizzando una tastiera. Il preside era li felice a vedere come si comportava il suo giocatore.
Finalmente dopo un’eternità riuscì a finire.
<<finalmente ho finito>>
Il preside guardò lo schermo e rimase sorpreso come tutti sanno quando si scrive una mail, vieni avvisato se fai qualche errore ortografico con una linea sotto la parola. Li le parole rosse erano veramente tante.
<<roy, ci sono alcuni errori, lascia te li correggo io>>
Kanou sorpreso per il gesto si limitò con un cenno del capo ad acconsentire.
Finalmente l’e-mail era stata spedita.