ecco signori e signore il 4 capitolo
Capitolo 4:Tutto ebbe inizio quel giorno!
La sera che precedeva il mio primo giorno di scuola all’Orange hill era emozionante mi provavo di continuo la mia uniforme non riuscivo a dormire all’idea che domani sarebbe cambiato tutto nuovi amici nuovi professori nuova scuola ma soprattutto nuova vita ero pronta per fare questo passo…
Mi addormentai alle 4 del mattino dall’eccitazione e il risveglio non fu tanto piacevole la sveglia suonava all’impazzata i ragazzi facevano casino nei corridoi del dormitorio e come se non bastasse caddi dal letto facendomi un male cane al fondo schiena…Io mi misi a urlare e senza rendermi conto che ero in pigiama e che ero nel dormitorio maschile corsi fuori e gridai come una pazza –La volete piantare di fare tutto questo baccano non siamo in uno stadio- tutti i ragazzi scoppiarono a ridere vedendo Giuly con quel pigiama Rio disse ridendo –Bel pigiamino tesoro- io diventai rossa –Rio stai zitto che giri per il dormitorio con le mutande hawaiane tutti se la facevano addosso dal ridere erano le comiche! Yuji mi guardo ancora con le lacrime agli occhi dal ridere – Senti principessa guarda che ti devi cambiare dobbiamo andare a scuola cos’è vuoi una mano a vestirti?Noi siamo disponibili- io li guardai –Pervertiti che non siete altro mi so vestire!!!- tornai nella mia stanza mi feci una doccia mi lavai i denti mi misi la mia uniforme e corsi a fare colazione la mensa era affollata da ragazzi innervositi perché ricominciava la scuola…Finita la colazione andai a scuola con i ragazzi non mi dava fastidio stare con i ragazzi c’ero abituata orami mi comprai i libri e tutto il necessario poi assieme alla signorina Miyoko mi diressi dal Preside della scuola…
Io e Miyoko entrammo nella stanza del preside subito cominciammo a parlare di me e del mio rendimento scolastico poi arrivammo al dunque per cui ero stata chiamata li dall’Italia Il Calcio si parlo delle mie doti calcistiche e di come era il mio gioco il preside con un sorriso stampato sulle labbra disse-Siamo felici che tu sia qui. Inoltre porterai alla vittoria la squadra femminile-. a quelle parole io guardai il preside con gli occhi sbarrati -Come prego?Femminile?No ci deve essere un errore io...- lui riprese la parola -Nessun errore l' hanno approvato persino i tuoi genitori…Ora vai o perderai la lezione sei nella sezione B forza corri- io scombussolata andai in classe dove feci nuove amicizie ero in classe con Yuki ho scoperto che molte ragazze corrono dietro a Chris dicono che ha un certo fascino ma più lo conoscevo più lo avrei riempito di botte...In quel giorno avrei voluto spaccare il mondo.
Per un mese giocai nella squadra femminile eravamo molto forti Yuki era il capitano femminile era molto brava e cercava di perfezionare tutto, Eri invece era un difensore formidabile insieme a Nimei, Akemi,avevamo un portiere molto sveglio e calcolatore si chiamava Yamamura Kumiko era eccezionale aveva i capelli neri una secchiona di prima categoria…Ci siamo qualificate battendo il liceo Kumizo era fortissimo il loro gioco si basa tutto sull’attacco infatti la nostra difesa a avuto un bel da farsi io ho segnato 2 goal il primo grazie al asist di Emma, il secondo è stato diabolico sono saltata sulle spalle di May e facendo una rovesciata per aria ho tirato dritto in rete,Yuki ha fatto il primo goal e l’altro la fatto May. Abbiamo vinto per 4 a 2 vittoria schiacciante!!!
In seguito abbiamo fatto altre partite dove abbiamo perso due volte e vinto le altre tre eravamo in ottima posizione nel girone femminile quello maschile non era ancora iniziato perché cominciava subito dopo essersi concluso quello femminile.
In quel mese sono stata sottoposta a non giocare come volevo mi sentivo costretta volevo giocare nell’Orange hill maschile da quanto ero sotto pressione non volevo toccare cibo e più spesso andavo a letto senza cena tutti si preoccupavano per me infatti più spesso Davis mi chiedeva:-Tutto bene mi sembri un po’ pallida- io sorridevo e me ne andavo.
Era l’ora di ginnastica e io stavo correndo come sempre quella mattina avevo saltato la colazione e correvo a stomaco vuoto, a un certo punto tutte le voci intorno a me sembravano echi lontani i miei occhi si chiudevano infatti svenni in mezzo al campo di atletica venni portata in infermeria.
Al mio risveglio trovai Rio Chris e Davis li ha guardarmi avevano delle faccie scosse infatti iniziarono a farmi la romanzina –Ma sei pazza lo sappiamo che non tocchi cibo da una settimana cos’è vuoi morire sciocca!!!!!- diceva Davis,Rio mi guardo con quei suoi cocchi da cerbiatto –Lo sappiamo ci ha detto tutto Yuki che era preoccupatissima per te ti rendi conto che potevi avere di peggio che un semplice svenimento ti hanno dato delle vitamine eravamo tutti in pensiero per te capisci???- io mi alzai -guardate sto bene ho sbagliato ma non gridate così …calmatevi- Chris si alzo in piedi e mando fuori Rio e Davis, fuori c’erano tutti i nostri amici che si misero ad origliare alla porta. Eravamo io e lui da soli in quella stanza lui aveva lo sguardo puntato a terra io gli dissi
–Dai non ti arrabbiare vedi non sono morta un po’ di digiuno non ha mai fatto male ha nessuno- lui si avvicino e mi tiro uno schiaffo in faccia lui mi prese per un polso –Sei una stupida non ti rendi conto di quello che dici hanno detto che se non era per la tua forza fisica saresti morta lo capisci hai fatto stare male tutti con i tuoi stupidi scherzi!Non ti rendi conto di quello che fai- disse lui gridando, tenevo la mano sinistra sulla guancia dove Chris mi aveva colpito io non riuscivo a trattenere le lacrime e continuavo a balbettare –io…io…- lui mi guardo – Io cosa??? Non serve a nulla piangere sei una stupida bambina viziata- continuava a strattonarmi il polso – Io non sono viziata non ho mai visto i miei genitori biologici ho vissuto in un collegio fino a dieci anni…Lasciami mi fai male…lasciami- le lacrime mi scendevano dal viso lui mi tolse la mano dal polso e io scappai via aprendo la porta vidi i miei compagni,provai vergogna e corsi via disperata corsi fino al dormitorio poi mi chiusi a chiave nella mia stanza e crollai a terra piangendo.
Non potevo più vivere quella situazione così mi guardai allo specchio ripensai alle parole dei miei amici e presi una decisione che avrebbe cambiato la mia vita per sempre.
Il giorno dopo mi ritirai dalla scuola feci finta di tornare in Italia invece andai a casa mandai a casa tutti i miei vestiti femminili mi comprai solo abiti maschili essendo molto esperta di computer mi cambiai nome e da Giuly divenni Jo mi tagliai i capelli corti non avendo un fisico molto femminile mi fu facile ingannare tutti facendomi spacciare per un maschio…
Tre giorni dopo ero tornata Al Liceo Orange hill col nome di Jo Will…Ero pronta a cominciare una nuova vita…
allora vi piace?????????